Curriculum Vitae di Camillo Dejak
Il prof. Camillo Dejak è nato nel 1923, laureato con lode in fisica nel 1946, professore incaricato alla Università di Bologna e Ferrara nel periodo 1948-1961. Vincitore nel primo concorso italiano, a cattedra di Chimica Teorica nel 1960 diventa professore ordinario di tale disciplina prima, e di Chimica Fisica poi, all'Università di Cagliari.
Nel 1970 si trasferisce all'Università di Venezia, dove concorre a far partire la nuova Facoltà di Chimica Industriale. In essa è tra i promotori più attivi dei corsi di laurea in Scienze Ambientali ed Informatica e quindi alla trasformazione in Facoltà di Scienze.
Ha pubblicato più di 200 lavori scientifici, prima sul chemismo, sia teorico che sperimentale, di soluzioni acquose di elettroliti forti, tematica tra le principali della Scuola bolognese del prof. Bonino, sviluppandone assieme agli allievi cagliaritani gli aspetti più moderni termodinamico-statistici. Successivamente con i suoi collaboratori veneziani si è dedicato ad impostare rigorosamente le problematiche chimico-fisico-ambientali e soprattutto di modellistica interdisciplinare, incentrata però sulla biochimicofisica di corpi idrici. Ha pubblicato, in particolare le tematiche di termodinamica sia fenomenologica, che statistica ed evolutiva.
Già come professore incaricato è stato membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, sezione Università, e successivamente di vari comitati tecnico-scientifici (acque della Sardegna, legge speciale per la Laguna di Venezia, depurazione delle acque di Porto Marghera e, presidente, di quello di sorveglianza sulle centrali ENEL veneziane, per la quale ha curato tre serie di ampi studi chimico-ambientali), di consigli d'amministrazione (dell'Istituto Regionale Veneto per lo Sviluppo Economico IRSEV, per più di un decennio dell'ENEA e dell'Istituto Nazionale d'Ortica, dove ha collaborato alla costituzione di centri di ricerca su sistemi complessi, sia a Firenze che a Trieste-Venezia) e di consigli di ricerca (comitato chimica e del P.F. metallurgia del CNR), nonché membro elettivo del Consiglio Provinciale di Venezia, nel quale ha presieduto la commissione Scuola e Cultura.
Da quasi cinquant'anni fa parte della SCI, già rianimatore e presidente della sezione Sarda, membro della divisione Chimico-Fisica e tra i principali promotori di quella di Chimica Ambientale.
E' stato insignito della medaglia d'oro per la Scuola e di altri titoli onorifici. Ha fornito consulenze di chimica e termodinamica, ambientali, a diversi enti pubblici ed aziende private.