Sara TORTORELLA

Sara Tortorella, laureata in Chimica all'Università degli Studi di Perugia (Italia), nel 2017 ha ricevuto il titolo di PhD in Biotecnologie nel gruppo di Chemiometria e modellistica molecolare del Prof. Gabriele Cruciani. La sua carriera accademica è contraddistinta da molteplici esperienze all’estero in gruppi di ricerca d’eccellenza e altamente competitivi presso Northwestern University (Chicago, US), University of York (York, UK), Barcellona Biomedical Research Park (Barcellona, ES) e infine GlaxoSmithKline (Philadelphia, US). La sua attività di ricerca si focalizza sull’utilizzo di strumenti di chemiometria e chemioinformatica per la progettazione di nuovi materiali e farmaci, modellazione molecolare e science omiche. Attualmente è field applications scientist a product manager presso Molecular Horizon srl, PMI innovativa che si occupa di sviluppo software nel campo della chemiometria, metabolomica e drug design per malattie oncologiche e metaboliche.

Contemporaneamente alla ricerca scientifica, e grazie all’essersi esposta fin da giovanissima a diverse culture a realtà di ricerca, ha sviluppato conoscenze, abilità e competenze nella divulgazione e diffusione della cultura scientifica “ai non addetti ai lavori”, collaborando attivamente all’organizzazione di eventi di diffusione della cultura scientifica con enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato. Ha inoltre promosso e realizzato attività di orientamento e formazione sulle tematiche della comunicazione e disseminazione scientifica rivolte a studenti e giovani ricercatori. Dal 2019 al 2021 ha coordinato il Gruppo Diffusione della Cultura Chimica della Società Chimica Italiana e nel 2020 ha ricevuto il premio TOYP-JCI per la categoria Cultura.

Nel rappresentare la divisione SCI di Didattica della Chimica, ha come obiettivo la progettazione e realizzazione di attività didattiche innovative che possano stimolare passione e curiosità e di career guidance per i Soci Giovani che intendano proseguire con la carriera di insegnanti, nonché di rafforzare le collaborazioni tra la SCI e le scuole pubbliche