La catalisi in Europa
La catalisi è uno strumento basilare dell’economia continentale. Si stima che la catalisi contribuisca per un 25% al prodotto interno lordo dei paesi industrializzati. Cercare di stimarne un quadro è impresa improba ed esula da questo contesto, quando si consideri che circa 80-90% dei processi di produzione di materie chimiche è in qualche modo catalitico. Per dare un numero si stima che il turnover della catalisi in Olanda valga 25 miliardi di euro.
La comunità dei ricercatori europei di catalisi ha il suo punto di riferimento in EFCATS – European Federation of Catalysis Societies – a cui anche il GIC afferisce.
EFCATS, in qualità di punto di riferimento, si propone di creare una comunità sempre più ampia ove, non solo coesistano, ma trovino spunti di sinergia la varie branche in cui si è soliti suddividere “leggere” la catalisi, quali l’omegenea, l’eterogenea, la bio-catalisi, la polimerizzazione.
Tra gli obiettivi della comunità catalitica europea per continuare a contribuire al progresso della società attraverso una crescita sostenibile e che in qualche modo potrebbero essere ricondotti nell’alveo di una comunità europea si possono identificare
Promozione della ricerca fondamentale, (learning society);
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Identificazione dei bisogni della comunità dei ricercatori e azioni per risolverli;
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Potenziamento ed ottimizzazione dei contatti tra accademia e industria e collaborazioni in forma di network, progetti
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Miglioramento della comunicazione tra policy makers, pubblica opinione e chi opera nel settore
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Link Europei:
EFCATS - European Federation of Catalysis Societies
CEFIC - European Chemical Industry Counci