Chimica e società sicura @CIS2019
La Chimica gioca un ruolo essenziale nello sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie per una società più sicura e nella lotta al crimine e al terrorismo. E’ quanto emerso nel seminario di due giorni “Chemistry for Secure Societies” tenutosi a Salerno, nell’ambito del congresso “Chemistry meets Industry and Society” organizzato dalla Società Chimica Italiana dal 28 al 30 agosto.
Il seminario, coordinato dal Gruppo Interdivisionale di Catalisi, in collaborazione con le Divisioni di Chimica Industriale e Analitica e dai Gruppi sui Sensori e di Sicurezza nell’Ambiente Chimico e con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, ha visto per la prima volta una partecipazione congiunta di chimici e ricercatori da università e centri di ricerca europei, di esponenti della ricerca e sviluppo industriale e di esperti dalle istituzioni statali, tra cui Vigili del Fuoco, Carabinieri, Esercito e Corpo Militare dell’Ordine di Malta, che si occupano di sicurezza, di prevenzione e di contrasto alle minacce criminali e ad un uso improprio della Chimica per scopi illegali (esplosivi, stupefacenti, armi chimiche e biologiche).
E’ stato così possibile mettere a sistema le potenzialità e i risultati più promettenti sviluppati nei laboratori di ricerca nel campo della rivelazione di composti illegali, della protezione e della decontaminazione da sostanze tossiche, con i prodotti e le innovazioni messe a disposizione dalla ricerca tecnologica industriale e con le criticità e le necessità evidenziate dai professionisti che quotidianamente lavorano nel mondo civile e militare per una società più sicura e resiliente.
Matteo Guidotti
ISTM-CNR